La palestra d’arrampicata alla Sassella è pronta

Sabato 21 aprile l’inaugurazione

La palestra d’arrampicata alla Sassella è pronta
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La palestra di arrampicata alla Sassella è pronta.

Inaugurazione palestra di arrampicata alla Sassella

La palestra, che continuerà ad essere gestita dal CAI, vedrà la sua inaugurazione ufficiale sabato 21 aprile alle ore 15.00 con i saluti delle autorità, il taglio del nastro da parte di Camillo Della Vedova e di Silvia Della Marianna, rappresentante della sezione giovani del CAI Sondrio, e un momento di esibizione della scuola.

Sport di montagna

“Mi fa particolarmente piacere annunciare l’inaugurazione della nuova palestra di arrampicata situata in località Sassella: la nostra città è capoluogo alpino, una connotazione non solo geografica, ma che assume valore anche attraverso la promozione delle sue peculiarità, tra cui gli sport di montagna - afferma Omobono Meneghini, Assessore allo Sport del Comune di Sondrio -. La palestra di roccia permetterà a tutti gli appassionati e anche a chi ancora non conosce questa disciplina, di avvicinarsi all’arrampicata all’aperto e in mezzo al verde”.

Lavori dal 2009

“Inauguriamo il completamento della palestra di roccia: dopo un primo lotto realizzato nel 2009, sabato apriremo un’infrastruttura sicuramente unica nel panorama provinciale sia per estensione che per la qualità dell’intervento. I lavori, iniziati a novembre, hanno interessato un’area di 6.800 mq, di cui: 3.400 mq hanno visto un intervento di messa in sicurezza mentre nei restanti 3.400 ci sono state opere di pulizia nonché la realizzazione della nuova palestra.

Costi

Un intervento del costo di 150 mila euro (acquisizione delle aree e ampliamento della palestra) a cui si aggiunge la realizzazione di un parcheggio pubblico e della casetta CAI, opere nate in accordo con il privato” continua Michele Iannotti, Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Sondrio.

Stile europeo

“Una palestra in stile europeo che ha tutti i servizi del caso ed è una palestra che serve per prepararsi, allenarsi e mettersi in tutte le condizioni che la montagna può presentare. E’ un luogo di preparazione che è poi la mission del CAI: insegnare alle persone ad andare in montagna in sicurezza” continua Paolo Camanni, neo presidente CAI Sezione Valtellinese di Sondrio.

“E’ un sogno che coltivo da molti anni: grazie all’Amministrazione comunale e a tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione di quest’opera. La superficie di arrampicata è stata più che triplicata ed arricchita da un ‘ponte tibetano’ e da una ‘palestra tirolese’. Completano l’opera una “Casetta CAI” a disposizione di chi usufruirà della palestra di roccia. Si parla di un piccolo edificio con locale magazzino-spogliatoio, un antibagno, due W.C. e una fontanella esterna” conclude Camillo Della Vedova, Presidente della scuola di Alpinismo Luigi Bombardieri.

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