Mail e telefono contro i suicidi

Un gruppo di aiuto per chi ha perso una persona cara

Mail e telefono contro i suicidi
Pubblicato:
Aggiornato:

Un indirizzo mail e un numero di telefono contro i suicidi. E' il servizio attivato da Asst ValtLario per chi ha perso una persona cara che si è tolta la vita.

Il servizio con mail e telefono contro i suicidi

Un numero di telefono (338-6516854) e una mail (gruppoaiuto@asst-val.it) a disposizione di tutti coloro che cercano supporto e indicazioni su come affrontare la perdita di una persona cara per suicidio. Li ha predisposti Asst ValtLario, tramite la Direzione Socio Sanitaria e il Dipartimento di Salute Mentale.I responsabili Rosella Petrali e Mario Ballantini hanno voluto accompagnare questa iniziativa di sensibilizzazione diffusa. Oltre ai due recapiti, è infatti stato predisposto un opuscolo informativo. Si può trovare negli otto Centri Psico Sociali che insistono sul territorio della nostra Asst e negli studi dei 174 Medici di Medicina Generale attivi sul territorio. E anche sul sito www.asst-val.it  è stato inserito uno spazio ad hoc in cui dare notizia dell’esistenza del “Gruppo di auto-muto aiuto contro i suicidi”.

Il gruppo di assistenza e sostegno

A coordinare il Gruppo è la psicologa e psicoterapeuta Katri Mingardi. Svolge l’importante ruolo di facilitatrice del gruppo nel quale i partecipanti condividono e si confrontano sulle rispettive esperienze luttuose. Così insieme riescono a meglio elaborarle. L’obiettivo ultimo è di far emergere un “famigliare esperto” capace di condurre e coordinare il gruppo e promuovere l’incontro di famigliari in lutto recente con quelli che sono già riusciti a elaborarlo in modo costruttivo.

Un seguito del Progetto Malaombra

Mario Ballantini, direttore del Dipartimento di Salute Mentale spiega: "L’esperienza del mutuo aiuto in gruppo per famigliari di persone morte per suicidio è decollata dopo l’avvio del Progetto Malaombra . Si è rivelata di grande importanza per le persone coinvolte in questa difficile
dinamica, tant’è che abbiamo deciso di “istituzionalizzarla” avviando una campagna di sensibilizzazione ulteriore sul tema col coinvolgimento anche dei Medici di Medicina Generale. Ai loro chiediamo di portare i pazienti a conoscenza dell’esistenza del Gruppo per poi, favorire il contatto con la psicologa facilitatrice".

Gli incontri a Morbegno

Sarà infatti la psicologa a contattare le persone interessate a partecipare e a comunicare loro giorno e orario dell’incontro mensile. Il luogo è fisso, ovvero la sede dell’associazione “La Navicella” di Morbegno. Mentre il giorno e l’ora possono variare e vengono comunicati di mese in mese ai partecipanti. Il prossimo incontro è fissato per il 9 novembre, alle 15.30.

Seguici sui nostri canali