Più controlli sulle strade in Valchiavenna

In arrivo un nuovo software per la videosorveglianza

Più controlli sulle strade in Valchiavenna
Pubblicato:
Aggiornato:

Maggiore sicurezza della circolazione, più controlli sulle strade: due obiettivi per un solo progetto. La Giunta esecutiva della Comunità Montana Valchiavenna ha deliberato un contributo di 6500 euro al Comune di Chiavenna per l’acquisto di software per il sistema di videosorveglianza.

Vigilanza sul territorio grazie a un nuovo software

Attraverso questo provvedimento, l’ente comprensoriale, che non ha un proprio servizio di vigilanza sul territorio, rafforza l’impegno per la sicurezza della valle che, nel corso degli anni, si è concretizzato nella promozione di progetti sulla sicurezza e nell’adesione al sistema di videosorveglianza del comune capoluogo. Il software installato sulle telecamere già attive a Chiavenna e a Verceia servirà ad accertare nell’immediato i veicoli rubati, quelli privi di assicurazione e quelli non sottoposti a revisione. Tre situazioni a rischio reale, più che potenziale, in grado di nuocere ai cittadini. Molto più di un semplice deterrente, ma un mezzo efficace per contrastare comportamenti che compromettono la sicurezza stradale

Maggiore sicurezza

«La polizza assicurativa e la revisione sono adempimenti fondamentali per la tutela di tutti - sottolinea il presidente della Comunità Montana della Valchiavenna Flavio Oregioni -, purtroppo, pur essendo obbligatori, in molti casi vengono ignorati mettendo in pericolo automobilisti, ciclisti e pedoni. La verifica puntuale e immediata verrà effettuata in corrispondenza dei tre soli accessi alla Valchiavenna quindi con la possibilità di controllare tutti i veicoli in entrata. Il nostro obiettivo è quello di migliorare il grado di sicurezza collettiva e il controllo del territorio».

Accertamento immediata dell'infrazione

L’applicativo sarà in uso alla Polizia locale associata che opera nei comuni di Chiavenna, Mese, Piuro, San Giacomo Filippo e Verceia ma anche alle forze dell’ordine allo scopo di ottimizzare l’opera di presidio del territorio. Grazie al nuovo software, infatti, alla rilevazione della targa dei veicoli in transito seguiranno immediatamente l’accertamento dell’eventuale infrazione e l’individuazione di quelli rubati o segnalati.

Gestione associata

«Da queste attività e dai progetti finanziati in questi anni - conclude il presidente Oregioni -, emerge l’importanza della gestione associata della Polizia locale che è in grado di garantire un servizio più efficace sul territorio. L’auspicio è che la positiva esperienza dei cinque comuni convinca gli altri ad aderire al progetto affinché possa essere esteso a tutta la valle».

Seguici sui nostri canali