Tirano, arrestato per lesioni a carabiniere

L'uomo è un marocchino.

Tirano, arrestato per lesioni a carabiniere
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Il fatto sabato mattina.

Tirano, arrestato per lesioni a carabiniere

Sferra una sedia contro i Carabinieri e viene arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. E’ successo sabato mattina intorno alle 05.30 a Tirano. A finire in manette è stato B.A., 27enne cittadino marocchino, residente a Tirano. L’intervento dei militari era stato richiesto dal fratello e dalla madre dell’arrestato il quale, dopo aver passato la serata in giro, intorno alla mezzanotte del venerdì era rincasato mostrando di trovarsi in un forte stato di agitazione. I parenti, seriamente preoccupati per il comportamento dell’uomo e temendo per la propria incolumità, dopo essersi chiusi in una stanza dell’appartamento, hanno chiamato il 112.

Intervento

Immediatamente è sopraggiunta sul posto una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Tirano. I militari, dopo essere entrati in casa si sono fatti spiegare la situazione e, constatando l’effettivo stato di agitazione di B.A., hanno cercato di tranquillizzarlo. L’uomo, però invece di calmarsi è sembrato ancor più infastidito dalla presenza degli uomini dell’Arma che lo hanno invitato a mantenere le distanze dalla madre e dal fratello. Per tutta risposta
B.A. ha afferrato una sedia in legno della cucina scagliandola contro uno dei due Carabinieri, ferendolo lievemente a una mano e a una gamba.

Arresto

B.A. è stato quindi immobilizzato e condotto presso gli uffici del comando tiranese dove è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate e rinchiuso presso la casa circondariale di Sondrio in attesa del giudizio di convalida dell’arresto. Il militare colpito dalla sedia, medicato al pronto soccorso dell’ospedale di Sondalo, ha riportato un’escoriazione a una mano e a un ginocchio. Presso il Tribunale di Sondrio in udienza l’arresto è stato convalidato e B.A. è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

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