Le Matricole infiammano il pubblico col loro rock progressivo

Il concerto ha visto in repertorio brani di Orme e Pfm

Le Matricole infiammano il pubblico col loro rock progressivo
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Grande serata di rock e di beneficenza per l’associazione Casa do Sol sabato scorso al Teatro Frassati di Regoledo di Cosio. Di fronte a un pubblico entusiasta sono tornate sul palco “Le Matricole”, gruppo di Berbenno che ha riportato in Valtellina i fermenti musicali più interessanti degli anni Settanta del secolo scorso.

Un concerto di rock progressivo

Non la solita musica pop, ma una musica allora fortemente innovativa, dalla trama complessa, talvolta un po’ difficile da dipanare, che brilla ancora per ricchezza degli arrangiamenti, originalità, fascino. A “Le Orme” è stata dedicata la prima delle tre parti in cui era ripartito il concerto. Grande successo hanno avuto la famosa “Gioco di bimba” e “Sguardo verso il cielo”. La seconda era dedicata alla Premiata Forneria Marconi ed ha colpito per l’emozionante “Dolcissima Maria”, per i ritmi incalzanti de “La carrozza di Hans” e per la celebre “Impressioni di Settembre”. Il concerto si è concluso con alcune canzoni di De Andrè nell’arrangiamento sempre della PFM. Il pubblico ha accompagnato cantando e ritmando con i battimani l’esecuzione di opere notissime come “Bocca di rosa”, “La canzone di Marinella”, “Il pescatore”.

Prossimo appuntamento a Chiavenna

Per chi si fosse perso questo appuntamento con il rock progressivo, vi informiamo che “Le Matricole” torneranno sul palco il prossimo 24 novembre presso il teatro della Società Democratica Operaia di Chiavenna.

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