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Turismo in Valtellina, i dati sono in crescita
Ieri l'incontro promosso da Valtellina Turismo.
‘Turismo in Valtellina: dati, progetti in corso e visione futura. Regione e territorio uniti per una promozione efficace della montagna lombarda’ è il titolo del forum che, organizzato da Valtellina Turismo nell’ambito delle sue ormai consolidate attività di approfondimento, ha avuto luogo oggi a Sondrio.
Valorizzazione turistica
In particolare, l’iniziativa, patrocinata da Regione Lombardia, rientra nel più ampio progetto di valorizzazione turistica della Valtellina, realizzato grazie al contributo di Provincia di Sondrio, Camera di Commercio di Sondrio, Bim e Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi.
Momento di riflessione sul turismo in Valtellina
Un momento di riflessione rivolto a istituzioni locali, stakeholder e operatori del settore, utile per tirare le somme, dati alla mano, dell’andamento del comparto. Numeri di cui tenere conto, tra l’altro, per rendere ancora più efficaci i progetti in corso e per avere uno sguardo rivolto al futuro che sia più completo e lungimirante. Ciò anche grazie all’aiuto di relatori istituzionali: il vicepresidente di Valtellina Turismo e consigliere delegato al Turismo della Provincia di Sondrio Franco Angelini, e gli assessori regionali Lara Magoni (Turismo, Marketing territoriale e Moda) e Massimo Sertori (Enti Locali, Montagna e Piccoli comuni). Spazio, inoltre, anche agli interventi di stakeholder e rappresentanti delle istituzioni locali, con la presidente dell’Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi Loretta Credaro, il segretario generale della Camera di Commercio di Sondrio Marco Bonat e il sindaco di Sondrio Marco Scaramellini, appena insediatosi alla guida del capoluogo.
Dati in crescita
Ad occuparsi dei dati statistici l’Osservatorio Turistico della Provincia di Sondrio, che ha messo in luce un trend positivo delle presenze turistiche, che in Valtellina e Valchiavenna hanno registrato nel 2017 e nell’ultima stagione invernale un incremento rispettivamente del 7% (per un numero complessivo di presenze che ha superato i 3 milioni, con una permanenza media di quasi 3 giorni e mezzo) e del 4%, con una suddivisione pressoché equa tra italiani e stranieri. Fotografata anche la realtà dell’offerta ricettiva, che conta circa 400 alberghi (con più di 18.500 posti letto) e oltre 1.500 strutture extralberghiere (con circa 20mila posti letto).
