Nuovo Metodo Tariffario ARERA, Redaelli: “Si concordi un avvio ponderato e condiviso del nuovo sistema”

Nuovo Metodo Tariffario ARERA, Redaelli: “Si concordi un avvio ponderato e condiviso del nuovo sistema”
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Il seminario oggi organizzato da Confservizi CISPEL Lombardia e AnciLAB

La nuova regolazione ARERA nel settore dei rifiuti urbani e il nuovo metodo tariffario (MTR)”, è questo il tema al centro del seminario che si è tenuto oggi in Anci Lombardia organizzato da Confservizi CISPEL Lombardia, in collaborazione con AnciLAB, per approfondire l’argomento e le novità introdotte dalla nuova regolazione.

La Delibera 443/2019/R/rif, ARERA definisce infatti il Metodo Tariffario per il servizio integrato di gestione dei Rifiuti (MTR) e stabilisce i criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento per il periodo 2018-2021. La nuova disciplina prevede l’aggiornamento delle entrate tariffarie di riferimento per la gestione integrata dei rifiuti urbani e si baserà su dati di bilancio certi e verificati, disciplina che ha suscitato qualche preoccupazione negli enti locali.

“Le criticità riscontrate dai Comuni lombardi nell’avvio del nuovo sistema riguardano quasi tutti i Comuni Italiani, per questo credo che in tempi brevi sia auspicabile un percorso che risolva le questioni aperte” ha spiegato il Segretario Generale di Anci Lombardia Rinaldo Mario Redaelli, intervenuto in apertura dei lavori, confermando anche la disponibilità di Anci Lombardia ad adoperarsi presso ANCI nazionale e il Governo perché si concordi un avvio ponderato e condiviso del nuovo sistema tariffario.

“Già in occasione dell’Assemblea Nazionale di Anci ad Arezzo – ha aggiunto Redaelli - che si è tenuta poche settimane fa, come Anci abbiamo avanzato un ordine del giorno con la richiesta di una proroga normativa e l’apertura di un tavolo tra le parti coinvolte perché la norma venga esaminata negli aspetti tecnici applicativi. Confido infine che nei prossimi provvedimenti il governo intervenga nel merito”.

 

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