Aido Sondrio celebra i primi 40 anni

Prima la conferenza e poi il corteo con i labari.

Aido Sondrio celebra i primi 40 anni
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Una conferenza e un corteo per celebrare i primi 40 anni di attività di Aido Sondrio. La manifestazione si è tenuta sabato in città.

Aido Sondrio: la conferenza

La sezione Provinciale Aido di Sondrio ha organizzato una conferenza che si è tenuta a Sondrio presso la sala Fabio Besta della Banca Popolare di Sondrio. L’evento era legato alle celebrazioni per i primi 40 anni di attività. L'iniziativa ha visto la presenza di un folto pubblico rappresentato da esponenti dei vertici istituzionali provinciali, dai rappresentanti dei gruppi comunali Aido, da sostenitori e
simpatizzanti dell’associazione.

Gli interventi delle autorità all'incontro

La conferenza si è aperta con gli interventi delle autorità. Il sindaco di Sondrio Alcide Molteni ha rivolto un saluto a tutti i partecipanti e confermato la vicinanza dell’Amministrazione Comunale all'Aido e alle tematiche che l’associazione porta avanti. Il presidente della Provincia Luca Della Bitta ha fatto pervenire un video messaggio nel quale ha confermato con forza la sua vicinanza all’associazione e ai valori che rappresenta, ricordando l’esperienza diretta vissuta da un suo familiare. Quindi il  presidente dell'Aido provinciale Maurizio Leali ha rivolto un caloroso saluto a tutti i partecipanti e successivamente ha parlato sia della presenza di Aido in Provincia che delle linee guida sulle quali l’associazione stessa opera sul territorio. E' stata poi la volta di Giuseppe Piccolo, coordinatore Regionale ai prelievi e ai trapianti di organi, tessuti e cellule ha tracciato un quadro di quella che è la situazione attuale a livello regionale parlando poi dei progetti in atto per rendere i complessi meccanismi che regolano le operazioni di prelievo e impianto degli organi più efficienti andando a recuperare quelle sacche di potenziali donatori che attualmente non vengono utilizzati. Infine, Leonio Callioni , vice presidente vicario di Aido Nazionale ha testimoniato la vicinanza del Consiglio Nazionale nei confronti delle proprie strutture Provinciali e confermato l’impegno  sul territorio nazionale che sarà sempre più quello di informare e sensibilizzare la popolazione sul
delicato argomento della donazione.

Gli esperti

Giorgio Rossi, primario di chirurgia generale e trapianti di fegato alla Fondazione IRCCS, ha parlato delle sue esperienze di lavoro e delle nuove metodologie mediche che vengono attuate per poter dare una risposta concreta alle migliaia di persone in lista d’attesa per poter ricevere un organo salva vita. La sua diretta collaboratrice Donatella Dessi, che si occupa dei rapporti con i pazienti e le loro famiglie ha proiettato delle diapositive e un filmato che hanno colpito profondamente il pubblico presente in sala. La dottoressa Elisabetta Dissette, responsabile del Coordinamento trapianti per la Provincia di Sondrio, ha confermato l’impegno suo e di tutta la sua equipe sul territorio augurandosi in futuro di poter ottenere risultati ancora migliori rispetto a quelli positivi attuali.

Il corteo finale

Al termine dei lavori si è formato un corteo nel quale spiccavano i labari dei Gruppi Comunali Aido della Provincia di Sondrio. Ha attraversato piazza Garibaldi per recarsi alla sede del Bim dove si è tenuto un rinfresco.

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