Alessandro Borghese e 4 Ristoranti: il vincitore della puntata comasca

L'attesissima puntata è andata in onda questa sera su Sky.

Alessandro Borghese e 4 Ristoranti: il vincitore della puntata comasca
Pubblicato:
Aggiornato:

Alessandro Borghese e 4 Ristoranti. Questa sera su Sky 1, a partire dalle 21.15, è andata in onda l’attesissima puntata dedicata a Como dove protagonisti sono stati un ristorante della città di Como e tre del Lario.

4 Ristoranti puntata tutta comasca

In palio il titolo di miglior location storica del lago di Como e 5 mila euro da investire nell’attività. Vediamo insieme com’è andata la puntata.

Ristorante Villa Belvedere, Argegno

Ristorante Villa Belvedere

Il primo ad accogliere Borghese e i ristoratori è Jean Christoph, di chiare origini francese. Il suo ristorante nasce in una villa che ha più di 100 anni. Qualche critica da parte dei commensali sull’alborella un pesce pescato, sì nel lago…. ma in Francia. Ad andare di traverso anche un pelo, o un capello, dentro ad un piatto di formaggi. Giusto il prezzo: 181 euro coi formaggi che sono stati considerati omaggio per scusarsi dell’inconveniente. In definitiva però quella del Ristorante Belvedere è stata definita “Una cucina sobria e semplice, con qualche guizzo interessante” da Borghese. Punti totali 78.

La cucina della Marianna di Griante Cadenabbia

La cucina della Marianna

Tiziano, istrionico proprietario nonché cuoco, definisce il suo “un ristorante non democratico”. Il perché è subito detto: ogni giorno c’è un menù diverso organizzato con un antipasto, un primo e un dolce. I tre ristoratori e Borghese sono quindi “costretti” ad assaggiare il menù di lago. “Il piatto è frutto di un lavoro di ricerca, non c’è niente di casuale” commenta Tiziano. “Il servizio poco democratico mi ha conquistato” ha spiegato Borghese. Ad alcuni ristoratori non è andato giù il prezzo, 245 euro, definito un po’ troppo caro. Punti totali 73.

Il Crotto del Sergente di Como

Il Crotto del Sergente

Innazitutto spieghiamo che i crotti sono delle grotte con un tiraggio d’aria naturale in cui venivano conservati gli alimenti. Ogni tipo di pesce in questo locale viene pescato sul ramo del lago di Lecco. “Cucina piccola, ma ordinata” parola di Borghese. Dalle tagliatelle, agli gnocchi, passando per il risotto, il carpione ma anche la porchetta, gli spiedini e le lumache. Infine i dolci messi a punto da Massimo, il ristoratore, ogni pomeriggio. “Ho mangiato piatti della tradizione che mi hanno fatto conoscere il pesce del lago di Como”. La spesa totale è stata di 182 euro. Punti totali 86.

Ristorante Imperialino di Moltrasio

Ristorante Imperialino

Costruito su una centenaria balera l’Imperialino è un ristorante gourmet, situato in una location storica ed elegante. Umberto punta sulla tradizione del lago ma abbinata anche al pesce di mare. Qualcuno dei ristoratori si lamenta perché viene servita la trota salmonata, non proprio un pesce tipico del lago di Como. Meglio con la carne, in particolare l’anatra definita “strepitosa”. Borghese a fine cena spiega: “Questo posto ti permette di mangiare in un contesto romantico e intimo”. La spesa totale è di 249,50. Punti totali 89.

Ecco chi è il vincitore della puntata comasca

Come sempre il voto di Alessandro Borghese può confermare o ribaltare il risultato. Per prima cosa il bonus, ovvero un premio di 5 punti assegnato ad una peculiarità gastronomica che accomuna tutti, in questo caso il pesce di lago. Il bonus è stato assegnato al ristorante Villa Belvedere. “Ho premiato il tuo modo semplice di cucinare il pesce” ha spiegato lo chef a Jean Christoph.

Il premio finale, sommando i voti dei ristoratori e quelli di Borghese, è però andato a Il Crotto del Sergente di Massimo che si è quindi aggiudicato i 5 mila euro e il titolo di miglior location storica del lago di Como. Una bella soddisfazione festeggiata con tanta emozione.

TORNA ALLA HOME E GUARDA TUTTE LE ALTRE NOTIZIE IN MENU

Seguici sui nostri canali