Caldo estivo, ecco come proteggersi

L'Ats della Montagna in collaborazione con Regione Lombardia offre un decalogo per affrontare l'ondata di caldo.

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Con l’arrivo della bella stagione, puntualmente il caldo estivo si fa sentire, in particolare nelle città. Regione Lombardia propone 10 regole di comportamento utili a prevenire l’insorgere di eventuali problemi di salute.

10 regole per proteggersi dal caldo estivo

1. Ricordati di bere spesso.
2. Evita di uscire e svolgere attività fisica nelle ore più calde del giorno (dalle 11 alle 17).
3. Apri le finestre di casa al mattino e abbassa imposte e tapparelle di giorno per non fare entrare il sole.
4. Rinfresca l’ambiente in cui soggiorni.
5. Ricorda di coprirti quando passi da un ambiente molto caldo a uno con aria condizionata.
6. Quando esci proteggiti con cappelli e occhiali scuri; in auto accendi il climatizzatore, se disponibile, abbassando di alcuni gradi rispetto all’aria esterna, e in ogni caso usa le tendine parasole, specie nelle ore centrali della giornata.
7. Indossa indumenti chiari, non aderenti, di fibre naturali (lino o cotone); evita le fibre sintetiche che impediscono la traspirazione e possono provocare irritazioni, pruriti e arrossamenti.
8. Bagnati spesso polsi e braccia e bagnati subito con acqua fresca in caso di mal di testa provocato da colpo di sole o di calore, per abbassare la temperatura corporea.
9. Consulta il medico se soffri di pressione alta (ipertensione arteriosa) e non interrompere o sostituire di tua iniziativa la terapia. 10. Non assumere regolarmente integratori salini senza consultare il tuo medico curante.

Qui l'opuscolo completo caldo_estivo_2018

Bollettino di ARPA

ARPA Lombardia inoltre fornisce un bollettino sul disagio da calore denominato Humidex. Il calcolo dell’indice Humidex consiste nell’apportare una “correzione” alla temperatura dell'aria (misurata o prevista) in base all'umidità relativa (misurata o prevista): è applicabile solo a temperature tra i 20 e i 55 gradi centigradi. Al di fuori di questo intervallo sono individuabili solamente le categorie estreme di “normalità” per temperature inferiori a 20°C e di “disagio molto forte” per temperature superiori a 55°C.

Qui le previsioni per i prossimi giorni

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