Chiedono soldi, occhio ai raggiri

Arriva dalla Cooperativa Sociale "Si Può Fare un allarme per alcune persone che chiedono soldi. Per indurre in errore le vittime si spacciano per collaboratori di don Diego Fognini".

"Non c'entriamo con quelle persone che chiedono soldi"

"Con quelle persone noi non c'entriamo. Nessuno è autorizzato a chiedere soldi o vendere materiale porta a porta per la nostra cooperativa". Così i responsabili di Si Può Fare spiegano che chi si presenta nelle case millantando di essere un volontario non ha nulla a che fare con la onlus.

Anziani nel mirino

Abitualmente, chi prova a mettere a segno questi raggiri punta soprattutto sulle persone anziane. E in particolare sceglie come possibile vittima chi vive solo. Inoltre, spesso utilizzano stratagemmi quali appunto l'appartenenza ad associazioni di volontariato. O a realtà che aiutano chi ha bisogno. In questo modo riescono a carpire la fiducia delle vittime e a spillar loro denaro. In qualche caso si introducono addirittura nella case e approfittano della distrazione dei residenti anche per mettere a segno furti.

Se avete un dubbio chiamate i Carabinieri o la Polizia

Cosa fare nel caso in cui ci si trovi davanti a uno sconosciuto che chiede soldi? La risposta è semplice. Se avete un dubbio telefonate immediatamente a Polizia o Carabinieri. Recentemente, inoltre, è stata presentata un'iniziativa per arginare questa piaga. Promotori Abi e artigiani in pensione che hanno avuto l'imprimatur della Prefettura e la collaborazione delle forze dell'ordine.  Il prefetto ha inoltre attivato tutti i sindaci e i parroci affinché organizzino iniziative per diffondere le indicazioni dei vademecum soprattutto tra gli anziani.