Ecco il progetto per la riqualificazione del Palasport Mattei a Morbegno

L'incontro è avvenuto ieri sera

Ecco il progetto per la riqualificazione del Palasport Mattei a Morbegno
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Il percorso iniziato a suo tempo a seguito dell’intenzione espressa dall’Amministrazione comunale di intervenire su un importante e storico edificio morbegnese, il Palasport Mattei, può dirsi giunta ad un primo significativo risultato rappresentato dal progetto di riqualificazione "Il paese cerca nuovi spazi, il paese diventa città - le visioni del Ministro Vanoni e dell'Industriale Mattei si fanno materia" che è stato presentato ieri 22 ottobre 2018 alle ore 18,00, in Sala Consiglio del Comune di Morbegno.

Visione futura

Come spiega il Comune di Morbegno: "Il progetto di recupero del PalaMattei rappresenta certamente una tappa fondamentale e strategica nella visione futura della Città di Morbegno. In tale percorso l’Amministrazione è stata affiancata e sostenuta dalle Fondazioni morbegnesi, Mattei e ProMor, da sempre attente al bene della Città e che, sin da subito, hanno seguito con impegno e competenza questa progettualità".

Edificio storico

Un progetto che riveste una particolare importanza per la comunità morbegnese, riguardando uno degli edifici storici della Città, inaugurato nel 1972. Come suggerito dal bando, la proposta progettuale completa è di largo respiro e affronta sia le criticità funzionali del Palasport sia quelle dell’intero comparto ipotizzando delle opere e delle azioni che ne rinnovino il valore e l’efficienza rispetto al contesto urbano.

Riqualificazione Palasport Mattei

Per quanto riguarda il Palasport è individuato un primo stralcio funzionale (lotti 1 e 2), immediatamente attuabile e rispondente ai requisiti richiesti, che comprende la riqualificazione dell’ex piscina in palestra pluriuso, il rifacimento dei servizi-spogliatoi per la nuova palestra, l’ampliamento a nord per la creazione di una palestra d’arrampicata sportiva indoor, strutturata anche per ospitare competizioni a norma di regolamento della federazione italiana (FASI). Il progetto propone poi in una serie di ulteriori interventi la riqualificazione dell’intero Palasport e delle aree esterne per il ridisegno di una porzione di città. Le proposte, numerate come lotti, suggeriscono una consequenzialità di interventi non vincolante: la loro attuazione potrà essere differita nel tempo ed anche riordinata (eventualmente anche frazionata) a seconda delle priorità che saranno di volta in volta individuate, compatibilmente con le risorse economiche disponibili.

Palestra arrampicata

Il lotto 3 propone un ulteriore ampliamento del centro d’arrampicata con strutture per il bouldering ed altre destinate alla scalata dei bambini, oltre alla sistemazione delle aree esterne immediatamente adiacenti d’ingresso raccordate con gli esistenti spazi ricreativi all’aperto dei giardinetti. Il lotto 4 prevede la creazione di un nuovo vano scale, dotato di ascensore per l’accessibilità di tutto il complesso sportivo, migliorando le vie di esodo; contestualmente verrà ampliato il vano interrato e ristrutturato l’atrio di ingresso a tutta la struttura, ricavando gli utili spazi di reception e di ristoro (piccolo bar).

Messa a norma

Il lotto 5 include un’importante riqualificazione funzionale di tutto il PalaMattei, con la messa a norma degli spogliatoi, degli spalti e degli altri locali accessori, con una revisione degli impianti e delle strutture, un adeguamento alle normative di sicurezza e prevenzione incendi, garantendo una capienza di ben 350 posti per gli spettatori. Con il lotto 6 si propone la sistemazione delle coperture ai fini della fruibilità e la posa di manto verde in aggiunta alla prosecuzione, in altezza, del vano scale, con la creazione di una torretta-altana sfociante oltre il tetto dell’edificio. Nel progetto generale i lotti 7 e 8 avanzano proposte di intervento sulle aree limitrofe. In particolare per la Piazza Aldo Moro (lotto 7) si propone un riordino in superficie degli spazi a parcheggio con la creazione di una nuova piazza pedonale di rispetto al centro sportivo e, verso la via per la Valgerola, un parcheggio alberato di superficie con una autorimessa interrata a due piani per una capienza complessiva di oltre 180 posti auto; infine (lotto 8), si prospetta un intervento di ricucitura dei percorsi pedonali urbani mediante la realizzazione di una nuova passerella sul torrente Bitto, tra la biblioteca e la via Fabani, in analogia all’esistente su via Pretorio.

Tutti i dettagli su Centro Valle in edicola da sabato 27 ottobre 2018.

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