Emporion: nasce la spesa a domicilio per gli anziani

Con la legge Gadda la lotta allo spreco e alla povertà camminano insieme.

Emporion: nasce la spesa a domicilio per gli anziani
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La sfida è doppia: lotta alla povertà e lotta allo spreco. Per dare una risposta a questi temi lavora Emporion, il market di comunità nato nell’ambito del progetto +++ Più Segni Positivi, dove trovano spazio prodotti di prima necessità e servizi.

Cosa è Emporion

I beneficiari, attraverso una tessera a punti, hanno la possibilità di fare la spesa gratuitamente scegliendo i prodotti che più servono alla propria famiglia. In oltre tre anni di attività, Emporion ha donato 6.200 spese ed emesso 164 tessere andando a sostenere molte famiglie del territorio per un totale di 737 beneficiari di cui 277 minorenni, 183 over 65, i restanti sotto i 5 anni.

Spesa a domicilio per gli anziani

Partendo dai dati raccolti insieme alle associazioni del territorio impegnate in progetti contro la lotta alla povertà, Sol.Co. ha deciso di attivare un’azione esplorativa sul tema ‘anziani’, indagando la condizione dei soggetti in stato di fragilità e con difficoltà di integrazione del reddito. Così all’interno del progetto “Emporion per gli anziani!”, prende il via un'altra soluzione innovativa nel panorama degli empori solidali in Italia: la spesa a domicilio per gli anziani che hanno difficoltà a spostarsi e a raggiungere il market sociale e usufruire della tessera.

Volontari in azione

Partita i primi di novembre, la spesa a domicilio è una nuova risorsa per l’intera area. Attualmente hanno fatto richiesta del servizio 5 anziani; la prima sperimentazione coinvolgerà 30 persone, ma potenzialmente il numero degli anziani che potrebbero usufruire della spesa a domicilio è molto più alto. Nei prossimi giorni ci sarà l’incontro tra i volontari e all’inizio di dicembre partiranno le prime consegne. I volontari andranno a casa delle persone anziane e mostreranno una lista di prodotti da scegliere.

Contro lo spreco

Emporion, il market che ha sede a Montagna Piano in località Agneda, in via del Lavoro 187, è una delle tante realtà che beneficia della Legge Gadda, una legge semplice e allo stesso tempo rivoluzionaria che affronta diversi aspetti della vita e lo sviluppo del Paese: sociale, ambientale, imprenditoriale, politico ed economico. La legge infatti facilita la donazione dei prodotti alimentari rimasti invenduti e rende conveniente la donazione grazie agli sgravi fiscali. Grazie alla Legge Gadda l’Italia è diventata un esempio virtuoso per tutta Europa in materia di lotta agli sprechi.

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Collaborazione con il Banco Alimentare

Emporion opera in collaborazione con il Banco Alimentare che ogni mese dona cibo per un valore di mille euro e si regge grazie alle donazioni dei sostenitori e delle aziende locali che forniscono anche prodotti non alimentari come materiale scolastico e farmaceutico. La legge Gadda prevede che possano essere donati cibi anche oltre il termine minimo di conservazione, i prodotti confiscati, e quelli che presentano irregolarità nelle etichette o nel confezionamento. La legge ha chiarito un punto importante: la data discadenza oltre la quale consumare un cibo può diventare pericoloso per la salute, differisce dal termine minimo di conservazione o TMC, "da consumarsi preferibilmente entro", che rappresenta il termine entro il quale il prodotto alimentare conserva le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione. Superato il TMC è ancora possibile consumare il prodotto senza rischi per la salute.

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