Il Comune di Tirano si riprende i parcheggi

Sono 600 in città.

Il Comune di Tirano si riprende i parcheggi
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Accordo con Secam.

Il Comune di Tirano si riprende i parcheggi

Il Comune di Tirano rientrerà in possesso di tutti i posti auto, circa 600, ora gestiti dalla Secam in città in base a una convenzione del 2013. L’intesa tra Comune e Secam del 2017 ha annullato le potenziali penali del Comune di Tirano e farà chiudere quest’anno il contratto che originariamente aveva durata sino a dicembre 2031. Il Comune di Tirano non dovrà versare nemmeno un euro per il mancato introito di Secam per gli anni mancanti alla scadenza della convenzione originaria, appunto il 2031.

I termini

Anche se l’accordo per lo scioglimento è stato raggiunto nel 2017, l’affidamento a Secam è prorogato sino a giugno 2019, in modo che l’amministrazione abbia il tempo di preparare un nuovo bando di gara per la futura gestione delle aree di sosta cittadine e venga saldato dall’attuale gestore il residuo del debito contratto per il pagamento dei parcheggi Torelli. L’amministrazione precedente aveva affidato senza gara il servizio dei posteggi a Secam per vent’anni. Un provvedimento funzionale, nell’atto di fusione fra SPL di Tirano e Secam, a compensare una situazione debitoria della società per l’accensione del mutuo di 620mila euro per la costruzione del parcheggio di via Torelli.

Il sindaco

Secam ha accolto la richiesta del Comune di internalizzare il servizio di gestione delle aree di sosta senza che il Comune debba pagare a Secam il mancato utile medio degli ultimi cinque anni (circa 115mila euro all’anno) fino al 2031. "Una clausola - dice il sindaco Franco Spada - che ho definito capestro, perché l’ente locale, per riportarsi a casa i posteggi, avrebbe dovuto pagare mancati introiti per un milione e 600mila euro".

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