L'acqua tornerà nel torrente Spoel

Decisione europea.

L'acqua tornerà nel torrente Spoel

Gli accordi bilaterali con la Svizzera andranno rivisti e l’acqua potrà tornare nel torrente Spoel. A confermare la notizia è il comitato "L’Acqua è tua, difendila" che nei giorni scorsi ha reso noto il verdetto della Commissione Europea sul prosciugamento del bacino idrografico dello Spoel a Livigno. Una decisione che arriva dopo interrogazioni comunitarie e petizioni nelle quali veniva attribuito il fenomeno alle alterazioni dell'ecosistema originale, dell'equilibrio idrologico e morfologico e del microclima esistente in violazione della legislazione europea. "In relazione alle responsabilità delle autorità italiane per la parte del bacino idrografico appartenente al loro territorio, gli accordi bilaterali italo svizzeri firmati prima dell'entrata in vigore della direttiva Ue dovranno essere rivisti. Questo per conseguire gli obiettivi ambientali previsti dalla direttiva quadro sulle acque nel rispetto degli orientamenti sul deflusso vitale minimo".

Nicola Faifer

Soddisfatto Nicola Faifer: "Violare i passaggi Ue è come violare la Costituzione italiana; trasmetteremo la comunicazione ai Ministeri competenti perché venga rispettato il diritto Comunitario e si restituisca dignità alla vallata di Livigno. Riguardo al punto discusso da 50 anni sulla possibiltà di applicare norme nazionali anche a Livigno, la Ue oggi dice che non ci sono dubbi. E ci dà lumi su come riprenderci la nostra acqua".