Le richieste dei pendolari all’assessore ai Trasporti

Un incontro per permettere ai pendolari di evidenziare alcune criticità e proporre ambiti di intervento.

Le richieste dei pendolari all’assessore ai Trasporti
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Alcuni iscritti al Comitato Pendolari del Meratese hanno richiesto un incontro con l’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità Sostenibile Claudia Terzi.

Le richieste dei pendolari

L’incontro, come riportano i pendolari stessi, è avvenuto nella serata di giovedì 19 luglio. I disagi che i pendolari sono stati costretti a subire sono stati talmente tanti da arrivare a definire l’ultimo anno “anno nero”. A soffrire maggiormente è stata la linea S8, Lecco-Carnate-Milano Porta Garibaldi. Il Comitato Pendolari del Meratese, a tal proposito, ha richiesto un incontro con l’assessore Claudia Terzi. Le richieste dei pendolari nei confronti di Regione Lombardia sono state stilate in un documento, che si può trovare in allegato nel gruppo Facebook.

L’incontro con l’assessore

“Ieri sera siamo stati ricevuti dall’Assessore Claudia Terzi. Alcuni di voi erano stati informati in anticipo di questa convocazione. L’incontro è durato circa un’ora, è si è svolto in un’atmosfera positiva. Per la riunione avevamo preparato un documento con alcuni punti importanti. Ne abbiamo discusso apertamente e senza fretta, l’Assessore ha preso appunti e ci ha ascoltato con attenzione”, si legge nel post pubblicato su Facebook venerdì 20 luglio.

Il ruolo di Autority della Regione Lombardia

“Per quanto riguarda la separazione Trenord-Trenitalia, come già ormai tutti ben saprete, è una decisione presa e su cui non si tornerà indietro. L’Assessore non ha usato mezze parole nell’esprimere il suo disappunto per l’esperienza fallimentare di Trenord. Ha implicitamente ammesso che parte della colpa era della Regione Lombardia che, sotto la direzione del suo predecessore Sorte, aveva rinunciato ad esercitare un ruolo di controllo e indirizzo del servizio erogato. Ha espresso quindi chiaramente la sua volontà di riprendere questo ruolo con forza e determinazione”.

La divisione tra Trenord e Trenitalia richiederà tempo

“I nuovi contratti di servizio con Trenitalia e Trenord partiranno nel 2020, alla scadenza dell’attuale contratto e saranno ancora per affidamento diretto, con durata decennale. Prevederanno delle penali più pesanti per disservizi e conterranno anche delle clausole di recesso dal contratto. Tendenzialmente, le linee suburbane rimarranno a Trenord e le linee a più lunga percorrenza torneranno a Trenitalia. In tal caso, sulla linea linea Milano-Carnate-Lecco-Sondrio potrebbero circolare treni di entrambe le società. Tuttavia, la cosa non è stata ancora decisa nel dettaglio, e la S8 è proprio una delle linee che potrebbe andare da una parte o dall’altra. In ogni caso, si vuole preservare l’integrazione tariffaria (gli utenti avranno un solo biglietto/abbonamento, indipendentemente dalla società che eroga il servizio). E si punta ad avere omogeneità nella qualità del servizio offerto sulle varie linee. La divisione tra Trenord e Trenitalia richiederà quindi tempo”.

Miglioramenti a partire dal mese di Settembre

L’assessore ha regalato anche qualche speranza ai pendolari che ogni giorno viaggiano sui treni: “Tuttavia, l’Assessore ha ben presente la grave situazione in cui si trovano oggi gli utenti delle nostre linee e si sta cercando di rimediare in tempi brevi. E’ in corso una trattativa con Trenitalia per il prestito di materiale rotabile e personale per supplire alle mancanze di Trenord, e si dovrebbe vedere qualche miglioramento a partire già da Settembre. E’ un inizio, speriamo quindi che finalmente la nostra campagna #RiMuoviTrenord possa dirsi conclusa. Attendiamo ora che da settembre si ritorni ad un miglioramento sensibile e costante del servizio”.

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