Poste in Valchiavenna: presto nuove assunzioni

Incontro in Prefettura per analizzare le criticità

Poste in Valchiavenna: presto nuove assunzioni
Pubblicato:
Aggiornato:

In data odierna si è tenuto un incontro in Prefettura UTG alla presenza del Prefetto, del Presidente della Provincia, in rappresentanza anche della Comunità Montana della Valchiavenna e del Sindaco di Piuro, del delegato del Sindaco di Prata Camportaccio e dei responsabili di Poste Italiane per il recapito a livello provinciale e regionale.

Tante le criticità

A fronte delle criticità segnalate soprattutto nella zona della Valchiavenna, i rappresentanti di Poste Italiane hanno evidenziato come le problematiche siano state causate da difficoltà incontrate nel reclutamento di personale da assumere per garantire le necessarie sostituzioni. Sono state individuate azioni mirate, già messe in campo o che lo saranno a breve, in particolare l’ampliamento dell’organico del centro di recapito di Chiavenna con l’inserimento di una unità già definito e la ricerca di ulteriore personale, per supportare con maggiore incisività l’attività dei portalettere e agevolare la soluzione delle criticità.

In arrivo nuove assunzioni

A fronte della segnalazione di difficoltà nel reclutamento del personale da inserire a supporto, si è convenuto di coinvolgere le istituzioni locali per pubblicizzare la possibilità di assunzione presso Poste Italiane. Il Presidente della Provincia assicura la propria disponibilità, nell’ottica della massima collaborazione e condivide con Poste Italiane l’obiettivo di garantire un servizio in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini.

Commenti
Joel

Allora.... arriva questa posta o no?! A noi (e tutte le nostre vicini di casa qui a Samolaco) non é arrivata nulla per gli ultimi paio di mese!!! Sembra che viviamo nel terzo mondo!!! Paghiamo le tasse e cosa prendiamo per questi soldi rubati dalla nostre tasche? 'Servizi' che non funzionano, strade bucate; ma sempre carabinieri e guardi di finanza più numerosi che sono sempre pronto da rompere per l'infrazioni piccolissimi. A questo punto non siamo cittadini ma sciavi senza potere e senza la possibilità da reclamare (il numero di telefono 0343 220136 della posta non risponde mai - ho provato più di 100 volte negli ultimi 3 settimana senza una risposta)!

Seguici sui nostri canali