Seconda edizione del Firel: pioggia di soldi per la Bassa Valtellina

Grazie al Firel ogni comune ha ricevuto un contributo a fondo perso di 60 mila euro che dovrà essere integrato con una quota di cofinanziamento variabile a seconda del numero degli abitanti.

Seconda edizione del Firel: pioggia di soldi per la Bassa Valtellina
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Dalla prima alla seconda edizione in due anni è una pioggia di soldi sui comuni della Bassa Valtellina grazie all’iniziativa della Comunità Montana di Morbegno: con il Firel, il Fondo innovativo per il rilancio dell’economia locale, il territorio ha potuto beneficiare di interventi per quasi sei milioni di euro. Ciascuno dei 25 comuni può realizzare opere pubbliche importanti rimandate per anni a causa della cronica carenza di risorse economiche. Nei giorni scorsi la Giunta esecutiva dell’ente comprensoriale ha approvato i progetti presentati dai comuni per quasi 2,5 milioni di euro, finanziati per 1,5 milioni attraverso contributi a fondo perso.

Riscontro positivo

"Così come per la prima edizione, anche questa seconda ha ottenuto un riscontro più che positivo - sottolinea il presidente Christian Borromini -. Tutti i comuni hanno colto l’opportunità che come Comunità Montana abbiamo offerto: ne beneficiano il territorio, i cittadini e anche le imprese locali. È uno dei modi che abbiamo scelto per essere da supporto ai nostri comuni, la maggior parte dei quali piccoli e con mezzi limitati, che necessitano di aiuto sia dal punto di vista economico che sul fronte dei servizi resi ai cittadini. I sindaci fanno del loro meglio ma ci sono ostacoli difficili da superare senza un sostegno: in questi anni, come ente comprensoriale, abbiamo cercato di garantirlo".

Fondo perso

Grazie al Firel ogni comune ha ricevuto un contributo a fondo perso di 60 mila euro che dovrà essere integrato con una quota di cofinanziamento variabile a seconda del numero degli abitanti: il 25% per quelli che non superano i mille, il 30% fino a tremila, il 35% fino a cinquemila e il 40% sopra i cinquemila. Il Firel, nelle due edizioni, ha consentito la realizzazione di una sessantina di progetti, poiché alcuni comuni hanno deciso di ripartire il contributo su più iniziative. Si parla di riqualificazioni e ammodernamenti di strutture o strade comunali, manutenzioni straordinarie, impianti di illuminazione e fotovoltaici, piste ciclopedonali e parchi gioco.

Interventi

Paesi più belli, più curati e più funzionali grazie a interventi che alcuni comuni hanno deciso di cofinanziare ben oltre la quota prevista dal Firel, spendendo da un minimo di 60 a un massimo di 160 mila euro. Nel dettaglio, Albaredo investe sulla riqualificazione di via San Marco, Andalo su attrezzature per l’auditorium e sull’impianto di illuminazione del campo sportivo, Ardenno sulla sistemazione dell’area esterna del Polifunzionale, Bema sulla rete viaria fra Motta e Prato Martino, Buglio in Monte sulla messa in sicurezza della viabilità in località Ronco, Cercino sulla manutenzione e l’efficientamento energetico delle ex scuole, Cino sul rifacimento della pavimentazione di vie comunali, Civo sulla riqualificazione delle strade comunali di Chempo, Roncaglia e Cadelsasso. Cosio Valtellina ha deciso di cogliere l’opportunità offerta dal Firel per realizzare gli impianti di illuminazione degli attraversamenti pedonali lungo la statale 38, Dazio per riqualificare l’area dell’ex campo parrocchiale e per la messa in sicurezza lungo la strada provinciale, Delebio per la manutenzione della viabilità comunale, Dubino per realizzare un’area giochi presso la scuola primaria di Nuova Olonio e un campo da tennis e calcetto nell’area sportiva di Dubino con sistemazione della tribuna. A Forcola verrà costruita una nuova strada nel centro storico, a Gerola Alta verranno riqualificati i sentieri e completata l’urbanizzazione in località Foppa, a Mantello verrà realizzata una pista ciclopedonale, a Mello saranno allargate e asfaltate le vie Rondanino, Lescen e Mazzini, a Morbegno l’asfaltatura riguarderà le vie Martello, Fabani e Rivolta. A Pedesina, grazie al Firel, sarà riqualificato il centro storico, a Piantedo la palestra comunale avrà un impianto fotovoltaico, a Rasura verrà completato il marciapiede lungo la strada provinciale, a Rogolo verrà rinnovato il parco giochi. A Talamona verrà riqualificata l’intersezione stradale in corrispondenza della chiesa di san Carlo, a Tartano si procederà con la riqualificazione delle vie Piubellini e Cantone a Campo e con la manutenzione straordinaria del ponte pedonale a Gavedo-Biorca. Lavori di riqualificazione di via Somagna e sistemazione dei marciapiedi lungo il collegamento della vecchia Valeriana a Traona e manutenzione della pista ciclabile in località Visido, a San Martino, con la realizzazione della nuova illuminazione, per quanto riguarda il comune di Val Masino.

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