"Serve subito una legge per le Olimpiadi 2026"

Ieri l'importante summit a Milano.

"Serve subito una legge per le Olimpiadi 2026"
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Varare subito una legge speciale per consentire l'organizzazione delle Olimpiadi 2026 e rispettare i dettami del Cio. E' la richiesta emersa ieri, martedì 27 agosto, dal summit tenutosi a Milano.

Olimpiadi 2026, si guarda a una Fondazione

L'urgenza dell'approvazione di una Legge olimpica e quella di una la Fondazione come possibile forma giuridica del soggetto che dovrà organizzare i giochi giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.
Questi i principali temi al centro dell'incontro fra il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e del Veneto, Luca Zaia (in video collegamento), di quello del Coni, Giovanni Malagò e dei sindaci di Milano, Giuseppe Sala e di Cortina, Gianpietro Ghedina, del sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, Antonio Rossi. Presenti anche due dirigenti della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Fontana: "Legge olimpica entro novembre"

"E' necessario che venga approvata una Legge olimpica entro novembre - ha detto Fontana - perché molte delle questioni sul tavolo, siano esse di natura fiscale o organizzativa, potrebbero essere dipanate molto più facilmente. Prima sarà approvata, prima saranno chiariti determinati meccanismi fondamentali per i giochi".

Ipotesi fondazione per gestire l'organizzazione

Per quanto riguarda la forma giuridica del soggetto che avrà il compito di organizzare i giochi, il governatore lombardo ha detto che "in linea di massima abbiamo optato per la Fondazione, stiamo lavorando in maniera determinata, per arrivare pronti alla prossima riunione del 3 ottobre". Fontana ha quindi spiegato di non temere contraccolpi dalle vicende del Governo. "Siamo partiti coesi tra di noi - ha chiarito - poi abbiamo avuto un aiuto dal sottosegretario Giancarlo Giorgetti che è riuscito a sostenerci nei momenti importante. Adesso continuiamo per conto nostro. Se poi il Governo futuro ci sosterrà bene, altrimenti andremo avanti. L'importante e' che si vada d'accordo tra noi".

Le parole di Antonio Rossi

"Sono state delineate anche le caratteristiche del futuro Ceo o amministratore delegato - ha puntualizzato, Antonio Rossi - e la strada giusta da intraprendere potrebbe essere proprio quella della Fondazione a seconda della forma giuridica che sarà scelta. Alla prossima riunione del 18 settembre a Palazzo Lombardia o al più tardi a quella del 3 ottobre a Verona avremo le principali indicazioni. Si sta andando avanti. Per ora siamo in timing perfetto con quelli che sono i tempi dettati dal Cio che prevedono la formazione della società entro 5 mesi dall'assegnazione dei Giochi".

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