Trovati i soldi per riparare il tetto della scuola Pestalozzi a Chiavenna

Fondazione Cariplo finanzierà completamente i costi dei lavori

Trovati i soldi per riparare il tetto della scuola Pestalozzi a Chiavenna
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Sono passati 89 giorni da quel 14 dicembre in cui, nelle giornate di neve, una parte del manto di copertura della scuola primaria Pestalozzi di Chiavenna cadde all’interno del solaio dell’edificio stesso. 89 giorni per raccogliere questa straordinaria notizia, giunta oggi, dell’avvenuto finanziamento da parte di Fondazione Cariplo del costo della ricostruzione completa della copertura della scuola.
Solitamente il lavoro della ricerca di finanziamenti di questo tipo richiede mesi e, in alcuni casi, anni, per ottenere delle risorse così importanti.  Stiamo parlando di oltre 400.000 euro per il rifacimento complessivo del tetto della scuola.

Fondazione Cariplo interviene per riparare il tetto della scuola Pestalozzi a Chiavenna

"Desidero ringraziare, in prima persona, il presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, che, come sempre, ha messo a disposizione la sua capacità e la sua grande umanità nel capire quanto sia importante dare una risposta tempestiva e immediata ai nostri ragazzi e alle loro famiglie per restituire loro un luogo così strategico e significativo come quello della scuola primaria. - Commenta Luca Della Bitta, Sindaco di Chiavenna -  Un ringraziamento particolare al consigliere Marco Dell’Acqua, presidente della Fondazione Pro Valtellina, che ha accompagnato fin da subito questo percorso e ha dimostrato, come sempre, il suo massimo impegno per trovare soluzioni concrete e dare risposte al nostro territorio".

Massimo impegno

"Un ringraziamento particolare anche alla dirigente scolastica, ai suoi collaboratori, agli insegnanti e alle famiglie per la disponibilità e la collaborazione che hanno sempre offerto anche nei momenti più critici.  Ora, massimo impegno nella conclusione delle procedure di progettazione esecutiva e di realizzazione dei lavori. - Conclude il Primo Cittadino -  Infine, un ringraziamento a tutta la mia giunta comunale perché di fronte ad una situazione imprevista e imprevedibile non si è abbattuta, ma, insieme a me, ha lavorato per trovare soluzioni temporanee, ma soprattutto si è adoperata per questa soluzione definitiva che ci riempie di gioia e rinnova in tutti noi la voglia di mettersi al servizio dei nostri ragazzi e di tutta la comunità.
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