Con le piante di marijuana in casa, arrestato 36enne valtellinese

L'arresto è avvenuto martedì 9 ottobre 2018.

Con le piante di marijuana in casa, arrestato 36enne valtellinese
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Nella prima mattinata di martedì 9 ottobre, a Bormio, i Carabinieri hanno fermato e sottoposto a controllo un pick-up con a bordo due uomini di 36 e 34 anni, entrambi originari dell’alta valle. Il conducente, all’esito della verifica, è stato trovato in possesso di una busta contenente tabacco tritato con foglie di marijuana.

Perquisizioni a casa

A questo punto i militari, ritenendo che presso la propria abitazione l’uomo potesse detenere altra sostanza stupefacente, hanno dato corso a due perquisizioni domiciliari in due distinte abitazioni che risultavano essere del 36enne valtellinese. I carabinieri fanno sapere che “I controlli hanno permesso di trovare piante e materiale per la coltivazione. In un primo appartamento infatti, all’interno di un ripostiglio, è stata rinvenuta una serra domestica attrezzata con una lampada a led a raggi ultravioletti e dotata del classico telo in plastica rivestito con materiale riflettente per diffondere luce e calore. All’interno della serra facevano bella mostra di loro cinque vasetti contenenti altrettante piantine di cannabis indica appena sbocciate”.

Piante in casa

I militari poi aggiungono “Nello stesso appartamento e più precisamente in un cassetto di un mobile in soggiorno sono stati trovati e sequestrati un grammo di marijuana e 88 semi di canapa indiana. In una seconda abitazione poco distante a seguito di perquisizione i militari sul balcone e in cucina hanno rinvenuto e sequestrato 6 piante di canapa indiana già fiorite e pronte per essere defogliate ed essiccate, aventi il fusto di altezza compresa tra i 60 e i 120 centimetri”.

Liquori e armi

“Inoltre -aggiungono gli uomini dell'Arma nel comunicato diffuso oggi - nella credenza della cucina, sono state trovate 4 bottiglie di vetro da un litro tutte contenenti un infuso di alcool, foglie e fiori di marijuana. Sul tavolo invece è stato trovato un involucro in cellophane contenente due grammi di marijuana e un vaso in vetro contenente grammi 15 grammi di marijuana. Infine, in un mobile sono stati trovati 22 proiettili calibro 221 Remington per carabina, 2 proiettili calibro 300 Winchester per carabina e 8 proiettili calibro 38 special per pistola”.

Valore ingente

I carabinieri hanno calcolato che dalle sei piante sequestrate, tutte abbondantemente sbocciate e ricche di infiorescenze, si sarebbe potuta ricavare una quantità di sostanza variabile tra gli 800 e i 1000 grammi netti, per un valore di mercato complessivo, approssimativo ricavabile dalla vendita al dettaglio, pari a 8.000/10.000 euro.

In stato d'arresto

Il 36enne originario dell’alta valle è stato è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di coltivazione di sostanza stupefacente senza le autorizzazioni previste dalla Legge. Inoltre è stato denunciato anche per il reato di detenzione abusiva di armi. Infatti le munizioni rinvenute non risultano essere state denunciate e soprattutto non sono giustificate poiché l’uomo non risulta autorizzato a detenere legalmente nessuna delle armi compatibili con il tipo e il calibro di quelle munizioni.

Convalida

Al termine delle operazioni di rito il valtellinese è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Sondrio a disposizione del Pubblico Ministero, il Sostituto Procuratore della Repubblica di Sondrio dott.ssa Marialina Contaldo, la quale ha richiesto la convalida dell’arresto al giudice per le indagini preliminari del Tribunale d Sondrio. Nella mattinata di giovedì 11 ottobre il G.I.P ha convalidato l’arresto e ha rimesso in libertà l’arrestato, disponendo a suo carico l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo presentazione alla polizia giudiziaria.

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