Chiusa in un ricco volume la storia di 50 anni di Cid

Un volume per celebrare l'associazione che tanto ha fatto per la nostra Valle

Chiusa in un ricco volume la storia di 50 anni di Cid
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Cid e Valtellina, un legame che dura negli anni, una realtà che con tenacia e costanza ha raggiunto i 50 anni.

50 anni di storia di Cid

Mezzo secolo che però rappresenta molto di più che un traguardo, bensì segna una nuova partenza, uno slancio celebrato dalla pubblicazione di un libro che nella descrizione del passato vuole guardare al futuro. «Con il cinquantesimo anniversario è nata l’esigenza di recuperare quello che è stato il passato, certe cose proprio non ce le ricordavamo e siamo andati a spulciare gli archivi. Un passato da tenere ben stretto e da non dimenticare. Il Cid ha portato concerti in tutta la Valle, e si è anche spinto fino a Monza, Bologna, Ferrara, Vicenza. Sin dall’inizio abbiamo puntato su iniziative rivolte agli studenti, ai giovani, quei giovani che grazie al Cid sono cresciuti nella musica e alcuni di loro sono diventati insegnanti» ha spiegato durante la presentazione ufficiale Floriana Palmieri che ha coordinato la realizzazione del volume «Cinquanta anni di storia del Cid» e che porta la firma anche di Chicco Cotelli e Laura Albiero.

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Focus sul Jazz

Cotelli, che nel libro si è focalizzato sulla storia della musica jazz, ha sottolineato come negli anni in Valle siano arrivati personaggi di alta caratura: «Lo scopo dei concerti di questo tipo era donare la musica afroamericana ai valtellinesi, ben sapendo che deve essere digerita lentamente, quindi con una gradualità curata nei dettagli. Abbiamo creato così un pubblico competente». Non è potuta essere presente alla presentazione Laura Albiero, che ha però mandato un messaggio letto dall’assessore Marcella Fratta. «Ho intrapreso la ricerca sul Cid qualche anno fa ed è stato per me un lavoro entusiasmante. Dopo oltre 50 anni di attività il progetto di un gruppo di appassionati di musica è diventato eredità culturale di un’intera valle».

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