Val Camonica, 40 anni di riconoscimenti Unesco in Lombardia

Nell’area alpina una delle più grandi collezioni di incisioni rupestri al mondo.

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Festeggiati in Regione Lombardia i quarant’anni dalla nomina come sito Unesco delle incisioni rupestri della Valle Camonica 

Arte rupestre della Valle Camonica

La Valle Camonica, nell’area alpina dell’Italia settentrionale, possiede una delle più grandi collezioni di incisioni rupestri al mondo, in un sito non ancora completamente esplorato che si estende su di un’area di 70 chilometri. Rappresenta il primo sito italiano iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, nel 1979. Oltre 140.000 simboli e figure intagliati nella roccia lungo un periodo di circa 8000 anni descrivono temi collegati all’agricoltura, alla navigazione, alla guerra, alla caccia, alla magia, ma rappresentano anche figure geometriche simboliche.

40 anni di riconoscimento unesco in lombardia

40 anni di riconoscimento unesco in lombardia

Un accordo per la valorizzazione del sito Unesco

È stato siglato per l’occasione a Milano, a Palazzo Lombardia, l’accordo tra Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comunità Montana della Valle Camonica e Regione Lombardia finalizzato all’attuazione di politiche integrate per la valorizzazione e gestione del sito, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, ‘Arte rupestre della Valle Camonica’.  L’obiettivo dell’accordo è quello di realizzare una gestione integrata degli interventi e un maggiore coordinamento tra gli enti, ottimizzando l’uso delle risorse. Prevista anche la costituzione di una segreteria tecnica (a costo zero) e la realizzazione di un programma comune di lavoro.

40 anni di riconoscimento unesco in lombardia

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