Edilizia, scatta la mobilitazione per il contratto

Prima le assemblee e poi i presidi anche a Sondrio

Edilizia, scatta la mobilitazione per il contratto
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E' stato definito dalla Fillea Cgil regionale il calendario della mobilitazione per il contratto territoriale degli operai dell'edilizia.

Mobilitazione per il contratto territoriale

Gli operai edili hanno deciso lo stato di mobilitazione per ottenere il diritto al rinnovo dei Contratti Integrativi Territoriali dell’edilizia. Su 10 Contratti territoriali che coinvolgono circa 99.000 Lavoratori iscritti alle Casse Edili in Lombardia  ne sono stati rinnovati solo  due. Si tratta di quelli relativi alle province di Brescia e Pavia.

A Sondrio appuntamento il 23 ottobre

La mobilitazione regionale segue un calendario diverso per ciascuna provincia interessata. Fin da subito scatteranno una campagna di assemblee sui luoghi di lavoro e assemblee territoriali dei lavoratori. E' stata inoltre decisa una giornata di mobilitazione che per quel che riguarda la nostra provincia si terrà il prossimo 23 ottobre. Le giornate di mobilitazione sono divise in due diversi momenti. Il primo prevede il presidi di un cantiere o di un’azienda la mattina presto. Da metà mattina in poi si svolgerà un secondo presidio davanti alle sedi Ance territoriali. La mobilitazione è stata decisa a seguito dell’ordine del giorno approvato dalla riunione degli esecutivi unitari regionali del 7 settembre scorso.

Il commento della Fillea Cgil regionale

I vertici regionali di Fillea spiegano: "Urge far conoscere alle imprese edili il blocco della contrattazione imposto dalle Ance territoriali che ha conseguenze negative sulla retribuzioni, sulle tutele e sui diritti dei Lavoratori.  Questo è un problema che riguarda tutte le strutture della Lombardia. Non ci rassegneremo mai a un’ottica sindacale che registra il mancato rinnovo degli integrativi territoriali. Alla dirigenza delle singole Ance, questo semplice concetto è bene che sia noto".

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