Scommessa vinta per la Mostra del Bitto "allargata"

La scommessa è stata vinta. La 111ª Mostra del Bitto, che la Comunità Montana di Morbegno ha voluto per la prima volta estesa a tutta la città, ha mostrato che l’integrazione tra il centro e il Polo Fieristico è possibile e incontra il favore del pubblico.

Mostra del Bitto

Il continuo interscambio di visitatori che, nei due giorni, si sono spostati da una parte all’altra della città utilizzando i bus navetta, ha evidenziato come l’offerta allargata di espositori e di spettacoli consenta di valorizzare il Polo Fieristico e di riempire il centro di Morbegno. La scelta di allestire tre palcoscenici, nelle piazze S. Antonio e Caduti per la Libertà e al Polo Fieristico, e di garantire la presenza dei due grandi ospiti, Jimmy Ghione sabato e Beenedetta Parodi oggi, in entrambe le sedi si è rivelata vincente.

Allargata a tutta la città

«Abbiamo dimostrato che la Mostra del Bitto può allargarsi all’intera città - dichiara un soddisfatto Christian Borromini, presidente della Comunità Montana di Morbegno -. La gente ha affollato sia il Polo Fieristico che il centro città confermando di apprezzare la nuova formula. Come ente comprensoriale abbiamo il dovere di valorizzare una struttura realizzata con soldi pubblici che consideriamo la sede naturale della Mostra del Bitto. Allo stesso tempo è indubbio che il centro cittadino rappresenti un richiamo per i visitatori. Unirli in un’offerta complessiva ci ha consentito di conseguire entrambi gli obiettivi».

Grande partecipazione

All’occhio dei presenti è risultato evidente il successo della manifestazione in termini di pubblico. I dati relativi ai partecipanti ai laboratori e alle visite guidate, e ai pasti serviti dall’Accademia del Pizzocchero di Teglio al Polo Fieristico, sono eclatanti. Le degustazioni organizzate dal Consorzio di tutela dei formaggi Valtellina Casera e Bitto e dal Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina, 15 in totale, hanno registrato il tutto esaurito con chiusura anticipata delle iscrizioni. Molto apprezzate sono state anche le visite guidate al Polo delle Biodiversità, quattro nei due giorni, con decine e decine partecipanti, in larga parte provenienti da fuori provincia. I pizzoccheri dell’Accademia di Teglio e gli altri piatti sono andati letteralmente a ruba con migliaia di pasti serviti.

Ospiti VIP

I due ospiti, vere e proprie stelle della televisione, hanno conquistato il pubblico con la loro simpatia e la loro disponibilità. Sabato Jimmy Ghione ha parlato di contraffazione dei prodotti tipici agli alunni delle scuole di Morbegno trascorrendo il resto della giornata tra il Polo Fieristico e il centro in un lunghissimo abbraccio con la folla. Oggi, Benedetta Parodi, giunta in anticipo a Morbegno, prima dello showcooking si è rilassata nello stand del Consorzio dei formaggi assaggiando il Valtellina Casera e il Bitto. Dopo essersi concessa al pubblico per le fotografie, ha raggiunto la cucina allestita nell’area eventi, assistita da Gianni Tarabini, chef della Fiorida, per preparare le Lasagne agli spinaci e al Bitto. Poi nuovo bagno di folla in centro per incontrare i tanti fan che l’attendevano in piazza S. Antonio. I due ospiti hanno soprattutto contribuito ad ampliare la notorietà della Mostra del Bitto presso un pubblico ancora più vasto.

Bilancio positivo per gli organizzatori

Tra spettacoli, degustazioni e showcooking, la 111ª Mostra del Bitto e XXVIII Fiera Regionale dei Prodotti della Montagna Lombarda ha chiuso i battenti: sono stati due giorni intensi ed emozionanti, divertenti e insoliti. I visitatori, in larga maggioranza provenienti da fuori provincia, hanno vissuto una bella esperienza e gli organizzatori si augurano di rivederli presto in Valtellina. "Il bilancio è senza dubbio positivo - conclude il presidente Borromini -. La soddisfazione di visitatori ed espositori è anche la nostra: l’impegno di tante persone, degli enti pubblici, delle associazioni di categoria e degli organismi riuniti nel Comitato organizzatore, è stato ripagato. Il successo ottenuto dalla Mostra del Bitto è una vittoria di cui l’intero territorio deve andare fiero".