Elezioni Sondrio | "endorsement di Molteni potrebbe mettere in difficoltà Giugni"

Elezioni Sondrio | "endorsement di Molteni potrebbe mettere in difficoltà Giugni"
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Al fine di d'aprire un dibattito sull'esito delle elezioni politiche/regionali e le prospettive delle elezioni amministrative di Sondrio l’ex consigliere regionale del Pd, Angelo Costanzo ha divulgato un analisi del voto nella quale affronta le diverse ragioni che hanno portato alla sconfitta il Partito Democratico.

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Elezioni Sondrio

Passata la bufera del post elezioni politiche, è tempo di pensare alle comunali e in particolare a quelle che decideranno il successo re di Alcide Molteni. In questo caso Angelo Costanzo punta il dito all'endorsment da parte del primo cittadino uscente nei confronti del candidato Nicola Giugni. "Non commettiamo l’errore che abbiamo fatto con la candidatura di Angelo Schena. Un bravo candidato, su cui ha pesato l’ombra del tutor. I cittadini devono sapere che scelgono un nuovo Sindaco con la sua autonomia, il suo profilo, un suo progetto e le sue idee" commenta l'ex consigliere.

Endorsement potrebbe mettere in difficoltà Giugni

"Endorsement che potrebbe mettere in difficoltà Giugni - spiega Costanzo - Dobbiamo avere la consapevolezza che dopo quattro mandati di Molteni si chiude un ciclo di bravi amministratori. Alcuni per l’esperienza potranno continuare a dare un contributo ma giudicherei un errore la presenza di Molteni tra i banchi del Consiglio Comunale. Non certamente per mancanza di capacità. Chi ha fatto il numero uno per così tanto tempo non può e non deve rimanere a fare ombra a chi arriva dopo di lui. Serve continuità nell’azione amministrativa, ma discontinuità rispetto alle persone. Avrei preferito un percorso di una candidatura che nasceva da una fase d’ascolto della città, con riunioni pubbliche quartiere per quartiere, frazione per frazione, e non da un cerchio ristretto. Ho un’altra concezione di come si costruiscono le candidature. Personalmente, se Giugni lo riterrà opportuno, sono a disposizione per collaborare alla costruzione del programma e a dare una mano alla vita amministrativa della città. Speriamo in bene".

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