Spettacolo alla Pizzo Stella Skyrunning FOTO e CLASSIFICHE

Successo per gli organizzatori.

Spettacolo alla Pizzo Stella Skyrunning FOTO e CLASSIFICHE
Pubblicato:
Aggiornato:

Daniel Antonioli & Denisa Dragomir di nuovo mattatori a Fraciscio, stravincono la prova principe con i nuovi record della gara. L’atleta del Cs Esercito, fresco vincitore del titolo tricolore di specialità, ha quindi inciso per la terza volta il proprio nome nell’albo d’oro di questa classica di mezza estate. Un successo, quello del polivalente atleta lecchese, che gli vale anche la leadership nel circuito La Sportiva Mountain Running Cup. Nella gara in rosa, dominio della rumena Denisa Dragomir che, con il sigillo odierno, ha fatto doppietta in Alta Valle Spluga.

400 atleti

400 atleti da 17 differenti nazioni per la Pizzo Stella Skyrunning che ha festeggiato la 5ª edizione introducendo al fianco della rodata skymarathon (35km 2650 m D+) e alla recentissima skyrace (20km 1700 m D+) una nuova vertical race (4km 1000m D+) con partenza dal centro di Fraciscio e finish line sulle rive del Lago Nero a 2351m di quota. Un’organizzazione ottimale, cielo terso, tanta gente in quota un intero paese in piazza e tanta passione organizzativa sono stato il mix vincente di un evento che piace.

 

pizzo stella skyrunning (1)
Foto 1 di 7
pizzo stella skyrunning (2)
Foto 2 di 7
pizzo stella skyrunning (3)
Foto 3 di 7
pizzo stella skyrunning (4)
Foto 4 di 7
pizzo stella skyrunning (5)
Foto 5 di 7
pizzo stella skyrunning (6)
Foto 6 di 7
pizzo stella skyrunning (7)
Foto 7 di 7

Nuovi primati

Parterre di livello per la terza tappa del circuito La Sportiva Mountain Running Cup. Il challenge delle gare a fil cielo più belle d’Italia ha fatto scalo per la prima volta nel suggestivo borgo che ha dato i natali al Santo Don Luigi Guanella. Tanti volti nuovi, tanti stranieri per un che cresce edizione dopo edizione.

CLASSIFICHE PIZZO STELLA

Vince Daniel Antonioli

Come lo scorso anno il lecchese Daniel Antonioli ha imposto un ritmo insostenibile agli inseguitori, passando in solitaria al GPM di Sommavalle, sulle rive del Lago di Lei, all’alpeggio di Angeloga, dinnanzi alla statua della Madonna d’Europa e al traguardo di Fraciscio. Per lui nuovo record della gara, e leadership momentanea nel circuito “Laspo” con finish time di 3h43’28”. Alle sue spalle seconda piazza per Gabriele Bacchion 3h47’15”, mentre terzo si è piazzato il lecchese del Team Crazy Idea Mattia Gianola (3h48’04”). Hanno completato la top ten di giornata Dennis Bosire, Massimo Triulzi, Filippo Bianchi, Valentino Bedognetti, Lorenzo Beltrami, Nicola Giovannelli e Michele Penone.

Vittoria per Denisa Dragomir

Al femminile assolo da record di Denisa Dragomir che chiude la propria cavalcata trionfale in 4h19’48”. Prestazione da podio anche per Paola Gelpi (La Sportiva) 4h44’12” e Daniela Rota (La Sportiva) 4h55’51”. Molto bene sono andate pure Cecilia Pedroni, Paula Mayer, Myriam Guillot, Patrizia Pensa, Giuliana Arrigoni, Hanne Liland e Katharina Hutter.

Vertical al Lago Nero

Ennesima scommessa vinta per i ragazzi dell’Associazione Amici di Fraciscio. Il nuovissimo vertical ha subito stuzzicato l’interesse di forti atleti delle discipline invernali come il campione di skialp Michele Boscacci e la fondista finlandese Susanna Saapunki. Loro le prime firme nell’albo d’oro di questa competizione destinata a diventare una classica. La stella del Cs Esercito ha infatti corso i 4km che dal centro di Fraciscio portavano sino al traguardo del Lago Nero in 42’40”. Sul podio con lui anche lo scalatore di Gerola Alta Filippo Curtoni (C.A. Lizzoli) in 43’47” e Tommaso Caneva in 43’48” (Gp Talamona).

Nella gara in rosa una Saapunki in grande spolvero ha interrotto la striscia positiva di Corinna Ghirardi. La fondista del Team La Sportiva ha stoppato l’orologio sul tempo di 51’39”. Dietro di lei la scialpinista malonnese Gherardi in 52’34”. Terza piazza per la lariana Arianna Oregioni (La Sportiva) 55’25”.

Mezza Maratona da record

Doppietta Serim con Jean Baptiste Simukeka e Niyirora. I due ruandesi in forze al sodalizio del patron Giorgio Pesenti hanno letteralmente polverizzato i primati cronometrici della gara stoppando rispettivamente il cronometro sul tempo di 1h57’25” e 2h19’32”. Partiti di gran carriera e sfruttando le basse temperature dell’Alta Valle Spluga questi due mezzofondisti prestati al mondo delle corse a fil di cielo hanno dettato i tempi ai rispettivi avversari sull’anello da 20km e 1700m D+ che prevedeva passaggio all’Alpe di Angeloga e che andava a toccare il Lago Nero a 2351mslm.

Seconda piazza per i fidanzatini svizzeri Micha Steiner (Salomon) in 1h59’14” e Arina Riatsch in 2h25’29” (Dynafit). Completano il podio Luigi Pomoni 2h05’14” (Premana) e Cristina Patti (Team KV) 2h49’50”.

Seguici sui nostri canali